21 marzo 2014

SU LA TESTA


 
Campionato Open Calcio a 7 – Girone D – 2 a giornata ritorno (recupero)
CSI STRESA – F.C. BRACCHIO = 1 - 3
Brisino, 19 Marzo 2014, h.20,30
Partita infrasettimanale per il Bracchio che disputa a Brisino il recupero della seconda di ritorno sospesa per maltempo il primo di Marzo. Mister Stoto ha a disposizione 11 giocatori solamente (non sembrano pochi ma sono compresi lo stesso Mister e il secondo portiere Antonino), Nick, Tala e Bozz sono lontani per problemi di lavoro, Yan e Walter sono infortunati, Scara sconta la 2° di squalifica. Bisogna far quadrato, essere squadra per spuntarla. Con le spalle al muro di una classifica che reclamerebbe ben di più per le potenzialità a disposizione, i rossoverdi fin dal primo minuto ci mettono personalità e determinazione, dopo nemmeno tre minuti il capitano Sven taglia da sinistra a destra e scaglia un tracciante che coglie il palo in pieno, lo Stresa reagisce ma i ragazzi di Stoto sembrano ben messi in campo e disposti a una partita di sacrificio pur non rinunciando a giocare, nessuno fiata, tutti si aiutano e la palla gira, cosi dopo la metà del primo tempo Fabiano raccoglie una palla in uscita dall’area stresiana e con il suo ormai leggendario “ferro 7” scaglia la palla alle spalle di Rabaioli. E uno. Ci pensa Pizza dopo aver fallito due volte il raddoppio, a firmare il 2 a 0 e infine Poletti con un calcio di punizione potente e preciso fissa sul finire del primo tempo il 3 a 0 che forse è addirittura un po’ stretto per i ragazzi. Nella ripresa il Bracchio innanzitutto non arretra, tiene nonostante la fatica si faccia sentire e non poco, FedeBerghi amministra in area con sicurezza ma subisce il goal stresiano imparabilmente, la palla anche se scagliata da lontano si infila nell’angolo alto. Preme lo Stresa ma solo una traversa fa tremare il Bracchio, anche se telefonata e con Fede piazzato a controllare l’impatto, manco l’avesse battezzata lì. Nel finale anche il Puma fa il suo e dopo l’espulsione di Lilla per bestemmia, ci sono 50 secondi circa di gioco anche per il Mister che rileva Pizza. Partita ottenuta soffrendo e lottando. Con la voglia, mettendosi a disposizione e non badando a discussioni, il Bracchio va, magari questi pezzi va a finire che viene fuori che li legge anche qualcuno. E’ indubbio che quando una squadra prende consapevolezza dei propri mezzi e ha fiducia in questi, mentalmente diventa libera e leggera, si aiuta e lotta. A mia memoria quella di ieri sera è stata la prima partita che vedo del Bracchio dove dietro han giocato a due (Sven e Lele) e gli altri a correre, aiutarsi, contrastare, dai centrocampisti agli attaccanti. Prendiamo il Luchino, in sofferenza per una lente a contatto che gli bruciava l’occhio ha praticamente solo coperto sul 10 avversario che spingeva sulla destra come un forsennato. Ma ha difeso, come poi Pizza quando è entrato Puma. Insomma senza obbiettivi momentanei aldilà dello stare vivi sportivamente il Bracchio migliora, si va a Traffiume sabato 22 con tanta fiducia e con la consapevolezza che la terza partita in una settimana si può portare a casa. A mio giudizio quella di mercoledì la metto fra le 10 migliori partite del Bracchio di sempre. Io non ho paura. Forza ragazzi.
Kurt Logan  
Brano tratto da “La gazzetta di Boscopiano” del 21-03-2014

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