
Campionato Open Calcio a
7 – Girone D – 2 a giornata ritorno
(recupero)
CSI STRESA – F.C.
BRACCHIO = 1 - 3
Brisino, 19 Marzo 2014,
h.20,30
Partita infrasettimanale per
il Bracchio che disputa a Brisino il recupero della seconda di
ritorno sospesa per maltempo il primo di Marzo. Mister Stoto ha a
disposizione 11 giocatori solamente (non sembrano pochi ma sono
compresi lo stesso Mister e il secondo portiere Antonino), Nick, Tala
e Bozz sono lontani per problemi di lavoro, Yan e Walter sono
infortunati, Scara sconta la 2° di squalifica. Bisogna far quadrato,
essere squadra per spuntarla. Con le spalle al muro di una classifica
che reclamerebbe ben di più per le potenzialità a disposizione, i
rossoverdi fin dal primo minuto ci mettono personalità e
determinazione, dopo nemmeno tre minuti il capitano Sven taglia da
sinistra a destra e scaglia un tracciante che coglie il palo in
pieno, lo Stresa reagisce ma i ragazzi di Stoto sembrano ben messi in
campo e disposti a una partita di sacrificio pur non rinunciando a
giocare, nessuno fiata, tutti si aiutano e la palla gira, cosi dopo
la metà del primo tempo Fabiano raccoglie una palla in uscita
dall’area stresiana e con il suo ormai leggendario “ferro 7”
scaglia la palla alle spalle di Rabaioli. E uno. Ci pensa Pizza dopo aver
fallito due volte il raddoppio, a firmare il 2 a 0 e infine Poletti
con un calcio di punizione potente e preciso fissa sul finire del
primo tempo il 3 a 0 che forse è addirittura un po’ stretto per i
ragazzi. Nella ripresa il Bracchio innanzitutto non arretra, tiene
nonostante la fatica si faccia sentire e non poco, FedeBerghi
amministra in area con sicurezza ma subisce il goal stresiano
imparabilmente, la palla anche se scagliata da lontano si infila
nell’angolo alto. Preme lo Stresa ma solo una traversa fa tremare
il Bracchio, anche se telefonata e con Fede piazzato a controllare
l’impatto, manco l’avesse battezzata lì. Nel finale anche il
Puma fa il suo e dopo l’espulsione di Lilla per bestemmia, ci sono 50
secondi circa di gioco anche per il Mister che rileva Pizza. Partita
ottenuta soffrendo e lottando. Con la voglia, mettendosi a
disposizione e non badando a discussioni, il Bracchio va, magari
questi pezzi va a finire che viene fuori che li legge anche qualcuno.
E’ indubbio che quando una squadra prende consapevolezza dei propri
mezzi e ha fiducia in questi, mentalmente diventa libera e leggera,
si aiuta e lotta. A mia memoria quella di ieri sera è stata la prima
partita che vedo del Bracchio dove dietro han giocato a due (Sven e
Lele) e gli altri a correre, aiutarsi, contrastare, dai
centrocampisti agli attaccanti. Prendiamo il Luchino, in sofferenza
per una lente a contatto che gli bruciava l’occhio ha praticamente
solo coperto sul 10 avversario che spingeva sulla destra come un
forsennato. Ma ha difeso, come poi Pizza quando è entrato Puma.
Insomma senza obbiettivi momentanei aldilà dello stare vivi
sportivamente il Bracchio migliora, si va a Traffiume sabato 22 con
tanta fiducia e con la consapevolezza che la terza partita in una
settimana si può portare a casa. A mio giudizio quella di mercoledì
la metto fra le 10 migliori partite del Bracchio di sempre. Io non ho
paura. Forza ragazzi.
Kurt Logan
Brano
tratto da “La gazzetta di Boscopiano” del 21-03-2014
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