Campionato Open Calcio a 7 – Girone D – 7 a giornata ritorno
TRAFFIUME NIC – F.C. BRACCHIO = 7 - 2
Traffiume, 22 Marzo 2014, h.16,00
Dopo le vittorie con Stresa e Feriolo la squadra bracchiese si è presentata a Traffiume con la fiducia acquisita in due prove perlomeno convincenti ma ottenute, realisticamente parlando, con avversari di livello paritario. Il Traffiume secondo in classifica a pari merito con il Real Crusnal rappresentava quindi una bella sfida, ma anche l’opportunità di prendere punti a chi sta davanti, se mai i rossoverdi avessero deciso cosa fare da grandi e magari provare ad accedere ai play off, visto che il continuo alternarsi di risultati d’equilibrio ancora lo consente. Pomeriggio da diluvio, freddo, terreno in sintetico, impianto sportivo bellissimo, porte forse un po’ bassine. Questi i dati tecnici, nel Bracchio rientra Tala dopo la squalifica, ma non da titolare, Scara invece è ancora out. Il mister conferma i titolari di mercoledì ma fin dal primo minuto mi sembra di capire che è un’altra musica. Pochi minuti e il vantaggio dei padroni di casa si concretizza. Un’azione per simboleggiare tutto il pomeriggio, mi gioco la mia credibilità giornalistica e pallonara, se dico che mai e poi mai il Capitano avrebbe sbagliato quella palla su un terreno normale. L’oggetto della contesa che va da sinistra a destra tagliando il campo, lui che esce in anticipo, come fa sempre, se c’è una cosa che ha Sven, oltre la determinazione, è il senso del tempo, e la palla che tocca terra e schizza come una saetta beffandolo, e così accomodandosi fra i piedi del destinatario originale. Palla al centro 1 a 0. E subito 1 a 1. Davvero, neanche sessanta secondi. Grazie Pizza e grazie deviazione. L’inizio è scoppiettante. Ancora vantaggio degli ospitanti, ma il Bracchio reagisce di nuovo, azione di Luchino, ingresso in area da destra, salta anche il portiere, tiro, ribattuto, palla a Pizza che fa goal ma estremo è il tentativo di salvataggio di un avversario, talmente estremo che l’arbitro non concede il goal. Ma la palla è ancora rossoverde, non c’è nemmeno il tempo di protestare che Poletti è steso in area. Rigore. Tira Poletti, ampiamente a lato. Non passano tre minuti e il Traffiume fa il terzo. Il ragazzo ha poi detto che secondo lui è stato un errore decisivo, mi permetto di non essere d’accordo. Nel primo tempo, giuro contati, il Traffiume ha fatto 6 tiri verso FedeBerghi (non si offenderà se ieri mi è sembrato per la prima volta da quando è il numberone, un portiere di al-Berghi), realizzando 5 goal e cogliendo un palo. Con il terzo, quarto e quinto fatti in rapida sequenza, 10 minuti? Potrebbe essere. Difficile reagire, dopo. Il Traffiume tra l’altro non giocava nemmeno sbilanciato e dietro lasciava giocare, vedasi anche le belle occasioni create dai miei amici, ma superata la metà campo era scambio veloce e bersaglio centrato. Poco da dire, il secondo tempo viene poi perso solo 2 a 1, con goal di Pizza (terza doppietta stagionale), che poi prende anche un palo. Si fa male anche Fede, mano schiacciata ed entra Toni, porta inviolata per lui e anche una grande parata, per il viaggio centramericano del numberone, che mancherà contro Bureglio e Gea, stiamo a posto. Forse. Entra anche il mister, ci ha preso gusto l’anziano, sbaglia due stop ma regala una palla con il contagiri al Puma che non la prende nemmeno. Sabato c’è il Real a Bracchio, entrata gratuita tutti allo stadio, è l’ultima spiaggia.
Kurt Logan
brano tratto da “La gazzetta di Boscopiano” del 24-03-2014
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