1 ottobre 2013

COME TE NESSUNO MAI

 

Campionato Open Calcio a 7 – Girone D – 2 a giornata andata
F.C.BRACCHIO—CSI STRESA = 5 - 3
Bracchio, 28 Settembre 2013 h.15,00

COME TE NESSUNO MAI
Il calcio a 7, non ancora sport olimpico, si basa su un paio di leggi non scritte. La prima è che se disponi di portiere e centravanti all’altezza, mezza squadra l’hai già fatta. La seconda legifera che sì, è calcio, nel senso che si colpisce una palla con i piedi che a sua volta deve entrare in una porta rettangolare, ma ha dinamiche molto cestistiche, cambi, schemi, velocità. Sabato il Bracchio, approfittando del turno casalingo, ha rotto il ghiaccio e ha trovato la prima vittoria stagionale e ritrovato il suo centravanti; non che si era perso, ma era dato indisponibile fino a due ore prima del match. E così Scara ha dato la scossa che tutti si aspettavano dopo l’attapiramento generale scaturito dalla prima sconfitta a Rumianca. In sala stampa il bomber ha dichiarato che: “nonostante il fastidio al ginocchio, mi sentivo in dovere di aiutare la squadra”. E la squadra l’ha certamente aiutata, come la squadra ha aiutato lui a realizzare 4 dei 5 goal finali. Ad esempio citerei la “lovely ball”, come direbbero gli inglesi, che Anselmi ha recapitato al bomber per il 4 a 2 che ha tolto la paura e le scimmie dalle spalle dei rossoverdi. Ma io ora mi sbilancio, non ci siamo ancora vicini, ma un po’ di spirito del vecchio Bracchio dei primi anni ieri l’ho visto, quella voglia di soffrire e aiutarsi ha fatto capolino nei momenti in cui gli avversari hanno profuso lo sforzo maggiore per almeno pareggiare una situazione che è sempre stata di svantaggio. Vittoria meritata, non c’è dubbio, per una partita che non è mai stata veramente in discussione anche se, come detto, ha vissuto un paio di momenti dove gli ospiti sono sembrati in grado di pareggiare il parziale. All’ intervallo 2 a 0 per il Bracchio. Pronti via per il secondo tempo e 2 a 1 assolutamente evitabile. Fortunatamente per i padroni di casa, poco dopo Poletti calcia di giustezza e precisione una punizione che ristabilisce il doppio vantaggio. Ma Stresa ancora sotto con un colpo di testa in mischia (dormita di Anselmi e Tagliaferri), prima della doppia di Scara che chiude i conti. A tempo scaduto il terzo goal dei lacuali su punizione. Mister Stoto dà spazio a tutti, eccetto il secondo portiere, ma cambia 2 dei 7 titolari del sabato precedente, così dall’inizio Ellena e Scaramella prendono il posto di Matteo e Viscomi: vuole così una squadra più offensiva. Gara ben diretta, se non con un paio di sbavature, dal sig. Fiore di Omegna. Ammonito solo Balbo. Per la cronaca, con la quaterna di ieri Scara ha raggiunto le 150 reti con il Bracchio in 76 gare, fa quasi due a gare. Come te nessuno mai, appunto.
Kurt Logan
Brano tratto da le cronache sportive de “La gazzetta di Boscopiano” del 29-09-13.

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